“A valuable collection of things”: le ricchezze dell’Ex Macello alla Milano Design Week
27 aprile 2023
27 aprile 2023
Abbiamo partecipato alla Milano Design Week con un’installazione che riflette sul valore delle risorse presenti all’interno di siti dismessi
Milano è spesso descritta nel panorama italiano come città dell’innovazione e dell’evoluzione. Del suo profilo industriale rimangono vecchie fabbriche abbandonate ed edifici svuotati dei macchinari e dei manufatti che ospitavano al loro interno. Ogni tanto però, quegli spazi si rigenerano e si ripopolano e così anche l’Ex Macello di viale Molise, che 鶹ý contribuirà a riqualificare, è stato scelto per ospitare la quinta edizione di , diventando scenario di uno degli eventi più visitati della Milano Design Week.
Grazie al suo lavoro per il grande progetto di riqualificazione urbana, che prenderà il nome di ARIA, e che coinvolgerà 15 ettari dell’Ex Macello, il team di 鶹ý ha maturato una conoscenza profonda del sito, dalle strutture più d’impatto ai dettagli più nascosti. Le tante ricognizioni del sito hanno reso possibile al team di architettura lo studio approfondito dei manufatti e degli oggetti rinvenuti dai numerosi edifici del sito, portandoli ad interrogarsi sul futuro del capitale materiale e immateriale che queste risorse rappresentano.
Alcova, è una delle piattaforme più prestigiose all’interno del palinsesto di eventi del Fuorisalone. Con un format itinerante, ogni anno permette a studi di design e architettura da tutto il mondo di presentare in esclusiva le loro novità nelle location più suggestive della Milano abbandonata. Alla notizia che l’edizione 2023 avrebbe preso luogo proprio all’Ex Macello, il team di architettura si è impegnato per trovare la chiave giusta per portare alla luce quel patrimonio nascosto all’interno delle mura di cinta del sito.
’iԲٲDzԱ “A valuable collection of things” è il progetto e l’idea con il quale 鶹ý ha catturato gli organizzatori di Alcova e i 100.000 visitatori che dal 17 al 23 aprile 2023 sono confluiti da tutto al mondo all’Ex Macello in occasione della Design Week.
“A valuable collection of things” rappresenta un inventario di piccoli e grandi oggetti che in procinto di essere demoliti sono stati recuperati ed esposti per la prima volta al pubblico. I ganci, le gelosie del vecchio fienile, le mattonelle e le finiture dei cancelli sono solo alcuni dei preziosi manufatti riposizionati come tessere per comporre una tessitura a pavimento. Alle pareti, una carta da parati composta da una trama di fotografie ritrae serramenti, porte, pavimenti e scorci delle strutture originali del sito in modo seriale.
Anche estrapolati dal contesto di origine e disposti in una composizione a tappeto è possibile apprezzare la fine manifattura degli oggetti e coglierne sfumature nuove.
’iԲٲDzԱ proposta al pubblico è un abaco che pone sotto una luce nuove gli oggetti rinvenuti dal sito e che lascia alla sensibilità del visitatore una lettura con profondità a vari livelli. Da motivo astratto di cui apprezzarne le forme e i colori, a reportage storiografico del sito dell’Ex Macello per riscoprire pezzi di storia e di quotidianità che si svolgeva al suo interno, a stimolo di riflessione sul riuso e su quella circolarità oggi fondamentale nel mondo dell’architettura e del design. Anche estrapolati dal contesto di origine e disposti in una composizione a tappeto è infatti possibile apprezzare la fine manifattura degli oggetti e coglierne sfumature nuove. Una volta spolverati e puliti dalla ruggine emerge il rosso delle gelosie in cotto, il blu e l’arancione delle lampade. Con una lente d’ingrandimento è possibile apprezzare la geometria delle forme, la fisionomia del ferro battuto dei cancelli e gli smalti delle piastrelle, testimonianza di un’arte artigiana difficilmente reperibile al giorno d’oggi e che merita di acquisire di nuovo valore.
Da un lavoro quasi documentaristico può nascere una riflessione più ampia sul valore economico, materiale e intellettuale delle risorse e dei manufatti presenti nei siti dismessi, spesso retaggio storico di mestieri e pezzi della Milano industriale che si è man mano ritirata a partire dal secolo scorso, ma di cui conservare la memoria.
“A valuable collection of things” è infine sintesi dell’anima di 鶹ý che in tempi e luoghi diversi, è spesso stata coinvolta, attraverso attività differenti nella riqualificazione di siti dismessi ed ex impianti industriali, e che nell’anno del cinquantesimo anniversario di attività in Italia ha scelto di festeggiare questo traguardo proprio ad Alcova, condividendo con migliaia di visitatori le riflessioni che spesso accompagnano architetti e ingegneri quando si approcciano a un progetto di riqualificazione urbana e rendendo fruibile al pubblico il capitale tangibile e intangibile che lascia l’Ex Macello.
Foto Credits: Michele Nastasi